Preoccupata e triste, andò a rifugiarsi in riva al mare. Tutto d’un tratto, si sentì chiamare. Alzò gli occhi al cielo e vide Tancredi, il saggio dell’isola.
“Azzurrina, perché sei triste?”. La fatina rispose: “Se il piccolo Davide non ricomincerà a credere in noi, il Regno scomparirà”. Il saggio la incoraggiò: “Non perdere la speranza. Credi in te e vedrai che troverai il modo per aggiustare le cose”.
Piena di coraggio, raggiunse Drago Balù, Bella La Medusa e Gatto Sorrisino proponendogli di far visita personalmente a Davide. Saltarono tutti in groppa a Drago Balù e partirono. Giunti a casa di Davide, subito si misero alla ricerca del dentino nella sua cameretta. Fra i giochi niente, nell’armadio neppure. Stavano andando via quando, all’improvviso, Gatto Sorrisino notò un puntino bianchissimo sotto al letto. Era il dentino. Lo avevano trovato!
Fu allora che ad Azzurrina venne un’idea. Dalla sua borsa fatta di foglie, prese un fiore e una caramella. Le mise sul comodino. Accanto lasciò anche un biglietto: “Per Davide. Con tanto affetto dalla Fatina dei Dentini”.
In fretta e furia, tornarono al Castello, misero il Dentino al suo posto e, pieni di speranza, aspettavano il risveglio di Davide. Se lui avesse ricominciato a credere, il Regno sarebbe stato salvo.
La mattina del giorno dopo, Davide si svegliò e, quando trovò i regali e il biglietto, si strizzò gli occhi per due volte. Non riusciva a crederci. Si pentì di non aver creduto subito all’esistenza della fatina. Corse dalla mamma e dal papà e promise che, da quel momento in poi, si sarebbe fidato per sempre di loro.
Nel frattempo, il castello dell’isola, si stava ricomponendo. Tutti erano felici.
Azzurrina convocò Drago Balù, Bella La Medusa, Gatto Sorrisino e tutte le apine. C’era anche il saggio Tancredi. Fece un annuncio importante: “Non possiamo più permettere che il nostro Regno si sgretoli. I bambini devono sapere che noi esistiamo e siamo i guardiani dei loro sogni. D’ora in poi, ad ogni dentino preso lasceremo un piccolo dono, segno che siamo passati di lì”. Tutti furono d’accordo.
Per questo, oggi, ad ogni dentino caduto, c’è un’apina che lascia un regalo. Così i sogni di tutti i bambini sono protetti dalla fatina Azzurrina.
Per sempre.